IL CUS MOLISE SCAPPA, SILON JUNIOR LO RIPRENDE: É 3-3.

Il Defender Giovinazzo C5, a secco di punti da ventiquattro giorni, esce con il pari dal PalaUnimol di Campobasso: 3-3 il punteggio finale col Cus Molise), muove la classifica, ma soprattutto mette fine alla brutta striscia negativa di tre sconfitte consecutive.

Il club di Carlucci, nel nono turno del girone B di serie A2 Elite, torna in Puglia con un punto – per i biancoverdì si tratta del secondo ics stagionale, dopo quello sul campo della Futura. Un pareggio sofferto, conquistato nell’ultimo giro di lancette con il gol decisivo di Silon Junior a 31 secondi dall’ultima sirena dopo che i padroni di casa si erano portati addirittura sul doppio vantaggio.
Un 3-3 che, se da un lato li porta a quota 11 punti, all’ottavo posto, nella pancia della graduatona, dall’altro, dal punto di vista del gioco, non ha fatto registrare sensibili miglioramenti rispetto alle ultime tre uscite.

La cronaca. Sanginario s‘affida a Vinicius, Bocca, Nathan, De Nisco e Triglia, mentre Bernardo, privo di Binetti e Piscitelli, risponde con La Notte Mentasti, Menini, Dibenedetto e Silon, fermato dal palo in avvio. I padroni di casa colpiscono a freddo, vista anche la neve caduta a Campobasso, con Trigla bravo ad approfittare di una corta respinta di La Notte dopo una punizione di Bocca: al 5° è 1-0. Il raddoppio, poi, non tarda di molto e arriva, quando una discesa di Nathan da destra trova libero in area De Nisco per il 2-0 al 12°. Gli ospiti cercano una reazione e la trovano al 17° sull’asse Fermino-Ferrara Praciano: il delizioso pallonetto di quest’ultimo vale il 2-1. Partita ufficialmente riaperta. Passa meno di un minuto, però, e Di Stefano pesca un indisturbato Nathan che firma il 3-1 al 18° Non è ancora finita: da un corner, al 19′ nasce il nuovo gol dei pugliesi con Dibenedetto che serve a centro area un pallone deviato da Nathan e che finisce alle spalle di Vinicius. Al riposo è 3-2.

La seconda frazione è un monologo dei giovinazzesi che conducono il gioco con una supremazia spesso infruttuosa e con gli attacchi portati avanti da Ferreira Praciano e Palumbo. A 4 minuti dalla fine, Bemardo ricorre al power play (Palumbo), una scelta tattica che frutta subito un palo colpito da Ferreira Praciano. ll tempo scorre e su assist di Ferreira Praciano ci pensa Silon, ben appostato in area, a 31 secondi dal termine a insaccare in rete il meritato pareggio.
Finisce 3-3, con un dubbio atterramento in area di Silon, valutato dagli arbitri come una simulazione.

Lo spogliatoio. Molisani e pugliesi, dunque, si spartiscono la posta in palio in palio e ad uno dei dilemmi più classici del futsal – sono due punti persi, viste le premesse, o è un punto guadagnato per come si è messa la partita? – il tecnico Bernardo ha detto che «per come si è messo il primo tempo – ha commentato a fine gara – è un punto guadagnato. Il Cus Molise è una squadra che in casa ha dato e darà fastidio a tutte e i loro punti sono tutti arrivati qui. È chiaro che giochiamo per vincere, ma dopo il filotto negativo di tre partite di fila abbiamo quantomeno mosso la classifica», ha concluso il tecnico.