SCONTRO TRA PESCHERECCI NEL PORTO DI GIOVINAZZO: ERA UN’ESERCITAZIONE IN MARE

Momenti di apprensione e di concitazione quelli vissuti ieri mattina, sabato 3 giugno, per quella che, in lontananza, al traverso del porto di Giovinazzo, é apparsa come una complessa operazione di soccorso in mare con l’intervento della Guardia Costiera.

Fortunatamente si è trattato, come ci ha spiegato il giovinazzese Francesco Cortese, sottocapo aiutante della Sala Operativa della Capitaneria di Molfetta, di una esercitazione in ambito S.A.R. (Search and rescue — Ricerca e soccorso) che la Guardia Costiera di Molfetta ha eseguito in sinergia con la Polizia Locale, i Vigili del Fuoco, i volontari della Misericordiae, il personale della SERMAR, e il prezioso contributo degli equipaggi di due pescherecci molfettesi.

La simulazione, che ha avuto luogo durante tutta la mattinata, è iniziata con una segnalazione di soccorso via radio sul canale d’emergenza, ricevuta proprio dal sottocapo Cortese, che ha immediatamente attivato la Sala Operativa della Capitaneria di Molfetta, attiva H24.
La comunicazione segnalava la collisione tra due pescherecci e la presenza di diversi feriti, alcuni anche in gravi condizioni.

Durante l’esercitazione sono state simulate altre situazioni di emergenza, tra cui una falla a bordo del primo peschereccio, e una parziale avaria al motore con conseguente incendio a bordo e sversamento di idrocarburi a bordo del secondo.

In vista dell’estate, l’esercitazione ha permesso di sperimentare il lavoro congiunto di Autorità ed Enti intervenuti, e in particolare di testare la collaborazione con il personale volontario della Misericordiae, con la quale il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto ha recentemente siglato un protocollo d’intesa utile anche per le attività addestrative.
La sinergia messa in campo nell’esercitazione potrebbe rivelarsi di vitale importanza in caso di eventi reali.

Tutta la simulazione è visibile a questo link:
https://fb.watch/kX8vlxO9TH/