DEFENDER GIOVINAZZO C5, RIMONTA FALLITA. IL BENEVENTO VINCE 2-3

Il sogno di una clamorosa rimonta del Defender Giovinazzo C5 contro il Benevento si infrange sul portiere Matheus.
Dallo 0-3 al 2-3, il sodalizio del presidente Carlucci sfiora l’impresa contro la vice capolista del girone B di sene A2 Elite che passa al PalaPansini infliggendo la quinta sconfitta stagionale ai biancoverdi, ancora in corsa per le prime otto posizioni al giro di boa.
Nel pomenggio del Fetta show, il pivot arrivato in settimana dallo Sporting Sala Consilina, autore di una tripletta, i biancoverdi escono dal parquet di casa con il rammarico di non aver giocato la partita e di aver provato a rimontare la seconda della classe, sprecando occasioni buone, in particolar modo nella ripresa, per conquistare un risultato positivo dopo un novembre da dimenticare.

La cronaca.
Bernardo, con Binetti e Montelli in tribuna, parte con Di Capua, Ferrara Pracrano, Femmino, Menini e Silon Junior mentre Centonze replica con Matheus imparato, Bobadilla, Mallouk e Arvonio. Nonostante le tre sconfitte di fila che hanno preceduto il pari di Campobasso, i padroni di casa cominciano la gara in maniera intraprendente, affidandosi alla buona verve di Meri e Ferrera Praciano, ma è il Benevento, al 6′ a passare in vantaggio con una conclusione sul primo palo di Fetta, servito da Imparato. 0-1.
Il raddoppio, sempre ad opera di Fetta, servito sulla corsia mancina da Melucci, arriva due minuti dopo (0-2), mentre dall’altra parte c’è del superlavoro per Matheus, insuperabile sui tentativi verso lo specchio di Silon, Piscitelli e Palumbo. E prima dell’intervallo, arriva il tris di Fetta, autore di una tripletta all’esordio. AI 20′ dopo l’intervento di Matheus su Silon, è 0-3. Si riparte con La Notte per Di Capua e con Fetta che sfiora il poker facendo tremare la traversa, mentre Guerra spreca sulla ribattuta. Bobadilla, poco dopo, strozza troppo il destro (palla sul fondo), poi è Silon, al 10′ col mancino a concludere alle spalle di Matheus trovando l’1-3. Il Benevento, a questo punto, si spegne e si accende il Giovinazzo con Palumbo power play. Il pivot brasiliano diviene inarrestabile sfiora la sua personale doppietta (punizione a lato, mancino che scheggia la traversa), e propizia la rete di Fermuno al 17′. Il gol che riapre ufficialmente la gara, ma la difesa ospite regge l’urto dei padroni di casa. Finisce 2-3.

Lo spogliatoio
Per il Defender Giovinazzo, che non vince da poco più di un mese, si tratta della terza sconfitta interna, nonostante l’animo pugnace mostrato in particolare nella ripresa. «Dopo un penodo un po’ negativo – ha detto a fine gara Bernardo, la squadra ha risposto presente. Paghiamo un primo tempo in qui non abbiamo giocato assolutamente male, loro sono stati bravi a punire alla prima occasione. Noi non abbiamo mai mollato e, anche sul risultato di 0-3, abbiamo continuato a giocare, facendo un grande secondo tempo. Peccato, è mancata solo quella piccola palla che doveva entrare per il 3-3, ma dopo un periodo di altie bassi a questa quadra non potevo chiedere di più. La classifica resta molto corta e vediamo cosa accadrà. L’importante – ha concluso – è che lo spinto sia questo».