8^ NOTTE NAZIONALE DEI LICEI: IL LICEO CLASSICO “M.Spinelli” IN PRIMA LINEA

La voce femminile tra parola e silenzio. Un viaggio dal mito alla storia…

La voce femminile, analizzata dal mito alla storia, nel suo spazio di espressione fortemente dicotomico, oscillante fra potere consolatorio e impegno civile, manifestazione di annichilimento e dolore o atto di inusuale coraggio, diritto negato o espressione di libertà, costituirà il fil rouge della lunga Notte del “Liceo Classico Spinelli” di Giovinazzo (dotato anche degli indirizzi del Liceo Scientifico tradizionale e delle Scienze Applicate), diretto dal professor Carmelo D’Aucelli, che aderisce anche quest’anno, insieme ad oltre 300 licei italiani, all’VIII EDIZIONE della NOTTE NAZIONALE dei LICEI, che si svolgerà in tutta Italia la notte del 6 maggio 2022.

Nata nel 2015 dall’idea di Rocco Schembra, docente di latino e greco del Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT), nella consapevolezza che la cultura classica costituisca le radici della nostra identità e coscienza critica, la Notte Nazionale del Liceo Classico è sostenuta dal Ministero della Pubblica Istruzione e, nel caso specifico del Matteo Spinelli, godrà del patrocinio del Comune di Giovinazzo.

Nella lunga Notte di VENERDÌ 6 MAGGIO studenti e docenti del Liceo Spinelli, nell’AUDITORIUM “don Tonino Bello” della parrocchia Immacolata, daranno vita A PARTIRE DALLE ORE 18.00 alla grande festa della “cultura classica”, un viaggio emozionale che coniugherà passato e presente, tradizione e modernità. Un viaggio che intende aprire la cultura classica, in particolare, e quella umanistica, in generale, inclusi gli studi scientifici, filosofici e storico-sociali, alla cittadinanza, alle famiglie, alle scolaresche delle scuole medie, in un momento corale di riflessione, con la collaborazione preziosa dell’“Associazione genitori” del Liceo Spinelli.

Referente d’istituto per questo progetto culturale, nel corrente anno scolastico, è la prof.ssa Carmela Cristofaro. Un video di apertura dell’evento, in contemporanea nazionale, introdurrà nella magica Notte, che si concluderà con la lettura a due voci del brano finale in greco di Nonno di Panopoli, a cura dell’alunna Francesca Bruno e della ballerina Elisa Barucchieri.

Studenti, appassionati di danza, canto, pittura, teatro, guidati con entusiasmo dai loro docenti, e sotto l’esperta e appassionata regia dell’associazione culturale “Senza Piume”, esprimeranno i loro talenti e la loro emotività, e con le loro performance, attraverso un viaggio dell’anima, ci condurranno fra le pagine delle Metamorfosi di Ovidio, in una rilettura moderna del mito di Eco, evocheranno le voci drammatiche delle eroine delle tragedie di Sofocle ed Eschilo, ci accompagneranno nel parco letterario di Valsinni, fra le note della poesia di Isabella Morra, e ci faranno vivere il “viaggio in una stanza” di Virginia Woolfe e Ipazia, ci faranno ascoltare “altre voci da Spoon River”, poesie composte dagli studenti, ispirate all’Antologia di Spoon River di E.L. Masters, ci renderanno partecipi delle interviste dal vivo sugli stereotipi di genere e del rapporto delle donne con lo sport (in età fascista) e con la scienza, ci sveleranno il coraggio di donne “Ostinate e ribelli”, contro la mafia sociale (dal libro omonimo di Francesco Minervini, in collaborazione con “Libera”, presidio “M. Fazio” di Giovinazzo) e infine ci incanteranno con un’ultima suggestiva metamorfosi, quella di Progne e Filomela, il cui volo da rondine e usignolo si librerà nell’aria, invocando, sulle note della Canzone della colomba e del fiore di Guccini, solo AMORE.